Umbria Rosso “San Valentino" - Paolo Bea

Caratteristiche:

Denominazione: Umbria IGT

Vitigno: Sagrantino 65%, Sangiovese 30%, Montepulciano d’Abruzzo 5%

Anno: 2008

Gradazione: 14,5%

Regione: Umbria (Italia)

Descrizione:
Il San Valentino è un vino prodotto da uve di Sangiovese, Montepulciano e Sagrantino, provenienti dai vigneti siti in località San Valentino, sulle colline di Montefalco.

La raccolta generalmente ricade nella 2° decade di ottobre e viene eseguita manualmente con trasporto delle uve in piccoli contenitori di acciaio.

In cantina, la fermentazione avviene in modo spontaneo, con le bucce separate dai raspi verdi, senza l’aggiunta di lieviti, solfiti o altro. Il mosto viene lasciato a contatto con le bucce per circa 40 giorni.

La maturazione del vino avviene per 12 mesi in acciaio, a cui seguono 24 mesi in botti di rovere grandi (25/30 hl) e, per finire, 12 mesi in bottiglia prima della commercializzazione.

L’etichetta minuziosa che contraddistingue i vini dell'Antica Azienda Agricola Paolo Bea recita:

Questo vino della vendemmia 2008 proviene dalle uve raccolte manualmente nei nostri vigneti costituite da: - 30% Sangiovese; - 5% Montepulciano d'Abruzzo; - 65% nobile vitigno autoctono di montefalco [Sagrantino]. Generato da uve coltivate senza erbicidi, concimi e trattamenti chimici. La fermentazione è stata avviata senza aggiunte di Lieviti, Solfiti e altro, poi si è evoluto per circa mesi 12 in inox e 31 in botti grandi di legno con lievi aggiunte di solfiti, solo in occasione dei travasi. Nel versare usare cura poichè potrebbero essersi formati sedimenti naturali, essendo questo Vino Vivo. Imbottigliato nel Maggio 2012, se ben conservato, e a temperatura costante tra 12°C e 16°C migliorerà per anni.

Lo credo bene che "migliorerà per anni", in questa bottiglia c’è ben il 65% di Sagrantino!

Il San Valentino si presenta di colore rosso rubino intenso con unghia granata. Naso inizialmente chiuso che si apre su note di frutti rossi, liquirizia, chiodi di garofano e cuoio. In bocca è asciutto e armonico, potente ed elegante; corpo pieno, tannino alquanto importante, grande acidità e discreta sapidità. Finale molto persistente.

Il segreto dei sapori unici racchiusi nelle bottiglie dell’azienda sta proprio nel bagaglio di conoscenze che la famiglia Bea ha acquisito nel corso di cinque secoli.

L’attività di imbottigliamento ebbe inizio nel 1980 quando, lo stesso Paolo Bea, incoraggiato dai figli Giuseppe e Giampiero, nonché dalla moglie Marina, capì che era giunto il momento di far apprezzare agli altri, quello che ogni giorno stava sulla sua tavola, il frutto di duro lavoro.

Oggi tutta la conduzione dell’azienda è diretta e coordinata, all'interno della famiglia Bea, dal figlio Giampiero, a partire dalla vigna fino alla bottiglia.

Tutti i vini sono ricavati attraverso processi naturali e senza l'uso della chimica di sintesi, per questo ogni anno ci possono essere di quantità differenti a causa delle condizioni meteorologiche. Ciò, talvolta, permette all’azienda di soddisfare solo in parte le richieste.

Nel 2004, Giampiero, insieme ad Angiolino Maule (Veneto), Fabrizio Niccolaini (Toscana) e a Stanislao Radikon (Friuli) diede vita il gruppo ViniVeri (oggi divenuto Consorzio ViniVeri): un movimento di pensiero che tende a far incontrare Vignaioli uniti dal comune credo di ricavare vini da processi naturali, senza contaminazioni ed omologazioni.

"... la natura va osservata, va ascoltata, compresa, non dominata."

Queste sono le parole su cui si fonda la filosofia aziendale della famiglia Bea, parole che si ritrovano pienamente in tutti i suoi vini… provare per credere!

Produttore:

Paolo Bea

Località Cerrete, 8

06036 Montefalco (PG)

www.paolobea.com

Piatto in abbinamento:
Pappardelle sul cinghiale